martedì 27 aprile 2010

Life


lifeOvviamente già terminata, questa serie tv conta solo due stagioni. Ideato da Rand Ravitch, è un poliziesco insolito, andato in onda a partire dal 2008 in Italia.

Uscito dal carcere dopo 12 anni e completamente scagionato, il detective Charlie Crews (Damian Lewis) torna al suo lavoro in polizia, sebbene abbia ricevuto un risarcimento miliardario per la condanna ingiusta che ha subito. Al suo fianco la detective Dani Reese (Sarah Shahi), ex tossica e figlia di un poliziotto influente. Crews, che in prigione ha conosciuto la filosofia zen, ha nuovi criteri di valutazione rispetto ai fatti della vita, vive in una villa quasi vuota, mangia frutta in continuazione e invece di vendicarsi alla cieca di tutto il sistema comincia la sua indagine per capire chi e perché lo ha incastrato. Nel frattempo i casi da risolvere sono parecchi e lui userà tutto il suo acume per svolgere al meglio il suo lavoro.

Un poliziesco diverso dal solito, carino, divertente e intelligente non punta sull'avvenenza del protagonista, pur essendo Charlie Crews un personaggio interessante. Per tutta la prima serie i frammenti sono confusi, ma si vanno agglomerando fino a un finale esauriente. Almeno qui non ci mollano in sospeso con le solite domande su cosa succederà, chi sopravvive e chi no... Lo consiglio.

lunedì 26 aprile 2010

Le ho mai raccontato del vento del Nord - Daniel Glattauer


ventonordL'amica Phil mi ha prestato questo libro di Daniel Glattauer. Lui, giornalista e scrittore viennese ha scritto il romanzo nel 2006, ma in Italia è arrivato a febbraio di quest'anno, pubblicato da Feltrinelli alla modica cifra di 16 Euro.

Una mail scritta all'indirizzo sbagliato fa incontrare Leo ed Emmi. I due, l'uno deluso dall'amore e l'altra a sua detta felicemente sposata, intrecciano una relazione via posta elettronica fatta di provocazioni, di piccoli ricatti, di battute acide e di momenti di sentimento puro, condiviso ma privo di speranza.  O no?

Il romanzo ha la forma epistolare bizzarra della mail. Al di là della spigolosità dei due caratteri irrompe subito l'idea di quell'amore ideale (scusate il bisticcio) che tutti noi coinvolge giusto perché ideale, che vive di immaginazione e che difficilmente trova lo spazio giusto nella realtà. Come una relazione fantasma o un sogno irrealizzabile. Il romanzo si legge di un fiato, 192 pagine in un pomeriggio, coinvolge in alcuni punti e in altri stuzzica la fantasia. Ci fa sentire romantici, ci avverte della sgradevole differenza tra i due piani, reale e immaginario, che non possono certo competere. L'immaginazione l'ha sempre vinta, ma la realtà è quello a cui si deve tornare (qui una parte di me aggiunge purtroppo) per vivere davvero.
Da leggere, se vi va. Altrimenti solo da catalogare tr
a i libri interessanti.

sabato 17 aprile 2010

L'ultima eclissi


LultimaeclissiTratto da un romanzo di Stephen King, il film di Taylor Hackford uscito nel 1995, è uno di quelli meglio riusciti. Il mondo femminile di King, trattato in alcuni romanzi con una delicatezza insapettata, si vede tutto. Il cast comprende una brava Kathy Bates, una intensa Jennifer Jason Leigh e la partecipazione di Christopher Plummer e David Strathairn. Ha vinto un Saturn award (premio per la sci-fi, il fantasy e l'horror), sebbene non sia tanto un horror quanto un thriller psicologico.

Dolores Claiborne (la donna che dà il titolo al libro di King) viene accusata per la seconda volta di omicidio. La ricca anziana capricciosa per cui lavora è morta e Dolores è l'unica indiziata. A tentare di incastrarla per la seconda volta è lo stesso poliziotto che vent'anni prima l'aveva torchiata per l'omicidio del marito violento, senza riuscire a ottenere una condanna. La figlia Selena torna alla sua città natale, su un'isola nel Maine, per stare accanto alla madre nonostante viva da vent'anni col sospetto che sia stata davvero lei a uccidere il padre. Le due donne sono costrette a confrontarsi e a rimettere insieme i pezzi di questo e quell'omicidio, rivelando la straziante verità sulla vita di Dolores, donna rozza ma determinata e protettiva.

Se non l'avete ancora visto ve lo consoglio. Non ci sono motivi particolari se non una dolcezza di fondo che accompagna tutta la vicenda, nonstante ci siano due omicidi e nonostante l'ombra del male nascosto nelle vite di ognuno di noi sia sempre presente e inquietante.

venerdì 9 aprile 2010

Eureka

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Tra le serie tv che sto affrontando in questo periodo direi che spicca Eureka. Iniziata negli USA nel 2006 è trasmessa su Rai4 a partire da quest'inverno.

Jack Carter, marshall federale, sta tornando a casa dopo aver inseguito e recuperato la figlia Zoe scappata di casa quando ha un incidente. In cerca di aiuto capita con la figlia in una strana cittadina di nome Eureka. Qui succedono cose bizzarre, infatti è una cittadina abitata solo da scienziati pensata da Einstein all'epoca della seconda guerra mondiale. L'esercito e il governo hanno qui un centro ricerche dove si studia ogni tipo di nuovo congegno. Inizialmente coinvolto nella ricerca di un bambino scomparso, Jack comincia a conoscere tutti i folli abitanti del luogo. Tra tutti Debrah Farentino (già vista in Progetto Eden) che interpreta la psicologa Beverly, Joe Morton che è il tuttofare Henry, Erica Cerra nel ruolo del vice sceriffo Jo Lupo e altri semisconosciuti. Alla fine Jack Carter viene assegnato proprio a Eureka come sceriffo. A quel punto cercherà di mettere ordine nel caos scientifico del luogo.

Divertente, insolito, per ora poco conosciuto. Ci sono 3 stagioni, ma la serie è in produzione, quindi ci sarà da vederne delle belle.